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Trovare l’Uno nel due

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UNO è Chi siamo veramente, due è ciò che stiamo vivendo.

L’Uno è l’Immanifesto, Dio nella sua totalità, il Sè eterno.

Il due è l’Uno manifestato, l’altro, il mondo, lo specchio, il riflesso, l’ombra della Luce.

Nel Presente l’Uno si rivela e opera attraverso il due.

il Presente è il varco dimensionale verso l’Eterno, il ponte che tocca entrambe le sponde, il respiro infinito, inspiro e ed espiro insieme.

Scorgere l’Uno attraverso il due, ricordarsi dell’Uno…intravvederlo, trovarlo, riconoscerlo e portare anche altri alla stessa scoperta  è il compito dell’essere umano: vedere la Sorgente di tutto ciò che è dentro ogni realtà fenomenica, udire il canto del Creatore nel frastuono del mondo, intuire il disegno completo e perfetto al di là delle singole parti apparentemente insensate, volgari, stonate, ingiuste.

Vivere il Presente non significa non progettare il futuro. Al contrario dimorare nel Presente è abbracciare l’infinito futuro fino a toccare l’infinito passato.

C’è una sostanziale differenza tra “pensare” al futuro ed “essere” nel futuro.

Nel primo caso l’ Io è servo del tempo, l’Essere eterno è adombrato dalla personalità egoica; il pensare scisso dall’essere presuppone sempre dualità, dunque qui vige frammentazione, separazione, illusione, quindi ignoranza, aspettativa o ansia: infelicità (felicità condizionata).

Nel secondo caso l’Essere coincide con il tempo stesso, il quale si dispiega come funzione dell’io, come sfondo in cui l’io può esistere. Qui, presente (inteso come lasso di tempo tra passato e futuro e non come Presente dilatato espressione dell’eterno infinito) passato e futuro non sono altro che diversi piani simultanei di una Realtà più espansa rispetto a quella vissuta nell’ordinario.

Pensare al futuro o al passato significa accettare come vera una presunta linea orizzontale del tempo, sulla quale gli eventi scorrono ineluttabilmente da sinistra a destra senza possibilità di cambiamenti di rotta.

Al livello di Coscienza dell’Uno, proprio come nel sogno, è possibile indifferentemente spostarsi nel passato o nel futuro e crearne e ri-crearne le condizioni di esistenza in modo attivo.Passato presente e futuro vivono simultaneamente come differenti linee temporali. Nel Presente vige il principio di unità e di conciliazione degli (apparenti) opposti; la personalità è riconosciuta come l’attore che gioca, sotto lo sguardo omnicomprensivo dell’unica Verità, che è Felicità incondizionata, Amore Puro.

Non esiste altro che UNO…Osservare come il due non sia altro che illusione non porta tuttavia a negare il diverso, bensì a com-prenderlo nel Cuore…

Che io possa sempre riconoscere Te nell’altro, e in Te ritrovare Me, e l’altro come un altro me diverso nella manifestazione, lo Stesso nell’Essere; che io possa sentirmi Uno con Te, e così, mai più solo, sentire di essere TUTTO.

Franca Soavi

Dipinto: Akiane,The First

Prossimi eventi: 8 marzo https://www.spazioinfinito.net/event/miniworkshop-di-meditazione-guarisci-te-stesso/

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